Alcuni dei più bei gesti d'amore non costano nulla e richiedono soltanto pochi minuti, quindi perché limitare le manifestazioni d'affetto a un solo giorno l'anno? Si donano fiori, dolci, oggetti più o meno preziosi, ma in realtà sono più importanti parole e fatti il cui messaggio sia "Tu rendi più bella la mia vita".
Una donna racconta spesso di un episodio degli anni della giovinezza ai tempi dell'università, il giorno che doveva dare un esame della massima importanza e stava ripassando un'ultima volta la materia, quando alzati gli occhi dal libro vide il suo compagno Matteo, chino nel giardino del cortile e si chiese che cosa stesse facendo. Poi lui tornò in casa e le diede un mazzolino di quadrifogli accompagnato da queste parole: << Spero che oggi ti vada tutto bene>>. Ad alcuni sembrerà una sciocchezza dice la donna, ma per lei ha significato invece sapere che Matteo le era sempre vicino, galvanizzandola.
In effetti, sovente le espressioni d'amore che si apprezzano di più sono proprio le piccole cose quotidiane. Concedersi intermezzi romantici, farsi delle sorprese, programmare una giornata di dolce far niente, sfiorarsi, ascoltare l'altro, rivivere il passato e parlarsi, poiché "stare insieme" non significa essere in grado di leggere il pensiero e non comunicare in modo corretto crea malintesi. In un rapporto di coppia, a detta di coppie ventennali e oltre, ciò che più conta è l'amicizia che arriva prima del sesso e della sicurezza economica... Per il grande psicologo C.G. Jung l'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunendo in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito.
Per noi invece cos'è? Vale la pena di chiederselo e magari di riscoprire un sentimento, un mondo di tenerezza, che vada ben oltre le convenzioni di una festa.
(Laura Antonelli)
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