Pudore da menopausa |
Ebbene, per chi ancora non lo sapesse, con l’ambiguo termine “menopausa” si indica la fine del ciclo riproduttivo nella femmina della specie umana. Fin qui tutto regolare, anche se recenti studi designerebbero quella umana, come unica razza oggetto di un passaggio così brutale e definitivo. Tuttavia tale periodo della vita femminile che può iniziare quando precoce, intorno ai 40 anni di età e perdurare in via definitiva sulla cinquantina più o meno, sembra di fatto cogliere solo alcune sprovvedute... Da alcuni brevi, sondaggi, sarebbero infatti solo uno sparuto gruppetto le malcapitate cinquantenni che da anni non hanno più il bene di un mestruo, mentre la stragrande maggioranza delle altre, ancora “godrebbe” ben oltre la cinquantina, di flussi regolari e abbondanti, nonché di severe sindromi premestruali al pari delle adolescenti.
Ora, terapie ormonali sostitutive a parte, di solito la natura non fa distinzioni e come c’è un’età comune di massima per l’accrescimento, così ne esiste una per la cessazione di determinate funzioni. Quindi non sarà per caso che in una sorta di inconscio "pudore" certe signore non ammettano - nemmeno con se stesse -, di ospitare un simile mostro segna vecchiaia?
Laura Antonelli C.
(Pubblicato nell'anno 2014 sul periodico "La Cicala Parla" Almanacco)
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